Alle volte, quei dibattiti infiniti circa l’utilità – o meno – di qualche prodotto da comprare per il proprio ufficio, non portano velocemente ad una soluzione: eppure, spesso, si tratta di acquisti che non comportino chissà quale tipo di esborso, pur tuttavia garantendo un servizio di una certa utilità per la propria azienda.
Pensiamo per esempio a come un buon set di articoli medicali per l'azienda possa tornare utile in tantissime circostanze, per quanto uno, nel momento in cui si accinga ad acquistarlo, si auguri di non doverne mai farne ricorso, durante il suo operato all’interno dell’azienda, per la propria incolumità.
Per garantire quindi dei risultati particolarmente degni di nota in un contesto lavorativo, a titolo di organizzazione, bisogna poi pensare anche tanto in termini pragmatici, immaginandosi quelli che potrebbero essere i bisogni dei propri collaboratori, per cercare di soddisfarli in ogni momento.
Dotarsi quindi di una minima scorta di materiale elettrico da ufficio per quanto quest’ultimo possa sembrare superfluo, potrebbe essere invece un valido esempio di quelle che sono le scelte piuttosto lungimiranti: basterebbe qualche imprevisto, una persona in più in ufficio, e delle prese multiple diventerebbero subito indispensabili per operare in maniera ottimale.
Gli esempi al riguardo, quindi, si possono certamente sprecare: sta piuttosto alla vostra capacità di governare al meglio l’impresa, individuare quegli acquisti che, se non effettuati, potrebbero esporvi ad una serie di problemi e di rischi da non sottovalutare, come nel caso dell’antinfortunistica per l'azienda.
Quanto costano dei segnali per richiamare l’attenzione dei vostri collaboratori verso certi problemi? Poco. Quali sarebbero le conseguenze di queste omissioni?